Piazza Duomo - Santa Maria del Fiore

La Cattedrale di Santa Maria del Fiore è la protagonista indiscussa di Piazza del Duomo.


Insieme al Campanile di Giotto e al Battistero di San Giovanni, forma un complesso architettonico di valore artistico assoluto.
L'enorme Cattedrale fiorentina è tra le più importanti del periodo a cavallo tra il gotico e il rinascimento, ed è una delle più belle e grandi d’Europa.

La costruzione di Santa Maria del Fiore, iniziata per incarico della Signoria nel 1296 dall'architetto Arnolfo di Cambio, sui resti dell’antica cattedrale di Santa Reparata, è il frutto del lavoro degli artisti più importanti della storia dell’arte italiana.
La maestosa cupola del Brunelleschi, le cui ardite forme sono ispirate al Pantheon di Roma, rappresenta il manifesto del rinascimento italiano: la lungimirante tecnica costruttiva è la sintesi della rivoluzione che l’uomo stava compiendo i quegli anni.
Il Campanile, progettato da Giotto, ma realizzato da Andrea Pisano e completato da Francesco Talenti, è alto 84 metri e decorato con marmi policromi, bianchi, verdi e rosati.


È posto, a differenza di tutti i campanili, allineato alla Cattedrale, a rivendicare un ruolo di primaria importanza nell’intero nucleo artistico. All’interno del Duomo fiorentino ammiriamo Opere di Donatello, Lorenzo Ghiberti e Paolo Uccello.
Accedendo poi agli scavi ammiriamo la tomba di Filippo Brunelleschi, a riprova della grande stima dei fiorentini verso il grande architetto della cupola.

Per dettagli e info su costi e orari visitare il sito ufficiale www.operaduomo.firenze.it L’itinerario può essere integrato decidendo di visitare la Galleria degli Uffizi o la Galleria dell’Accademia.